Google Ads

Tipologie di Campagne Google Ads.

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Marketing online

7 passi fondamentali nel Marketing Online.

Il marketing online è diventato una componente essenziale per promuovere i prodotti o servizi di un’azienda e raggiungere un pubblico globale.
Tuttavia, il successo nel marketing online non è solo una questione di presenza online, ma piuttosto di risultati concreti. In questo articolo, esploreremo strategie chiave per fare marketing online orientato ai risultati, garantendo al contempo una forte presenza SEO.

1. Marketing online e definizione degli “Obiettivi Chiave”.

Prima di iniziare qualsiasi campagna di marketing online, è fondamentale stabilire obiettivi chiari e misurabili. Ad esempio, potreste voler aumentare il traffico del sito web, generare lead, aumentare le vendite o migliorare la consapevolezza del marchio.
Assicuratevi di avere obiettivi SMART (Specifici, Misurabili, Realizzabili, Rilevanti e Temporizzati) per seguire il progresso e misurare il successo.

2. Conoscere il Pubblico di Riferimento

Per ottenere risultati significativi, è essenziale comprendere il vostro pubblico di riferimento. Cosa cercano, quali sono i loro problemi e come il vostro prodotto o servizio può risolverli?
Creare il profilo del vostro cliente ideale (buyer persona) vi aiuterà a creare contenuti e campagne mirate.

Marketing online e SEO.

3. Marketing online e SEO un binimio vincente.

L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è fondamentale per il successo del marketing online. Assicuratevi che il vostro sito web sia ben ottimizzato per i motori di ricerca, utilizzando parole chiave pertinenti, ottimizzando i tempi di caricamento delle pagine e producendo contenuti di qualità.
Inoltre, il backlink building e la gestione dei contenuti sono cruciali per migliorare il posizionamento del vostro sito web nei risultati dei motori di ricerca.

4. Creare Contenuti di Qualità

Il contenuto di qualità è il re dell’ecosistema online. Pubblicate regolarmente contenuti originali, informativi e rilevanti che rispondano alle esigenze del vostro pubblico. Utilizzate una varietà di formati, tra cui blog post, video, infografiche e podcast, per raggiungere un pubblico più ampio.

5. Marketing online e Social Media.

I social media offrono un’ampia piattaforma per connettersi con il pubblico e promuovere il vostro marchio. Selezionate i canali social più appropriati per il vostro settore e pubblico di riferimento. Pianificate il contenuto, coinvolgete il pubblico e monitorate costantemente le metriche per adattare la vostra strategia.

6. Eseguire Campagne di Pubblicità Online

Le campagne pubblicitarie online, come Google Ads, Facebook Ads e LinkedIn Ads, consentono di raggiungere rapidamente un pubblico specifico. Utilizzate il targeting mirato e il monitoraggio delle conversioni per massimizzare il ritorno sull’investimento (ROI).

7. Analizzare e Ottimizzare Costantemente

Monitorate le metriche chiave, come il traffico del sito web, le conversioni e il tasso di rimbalzo, per valutare le prestazioni. Utilizzate gli strumenti analitici per identificare le aree che richiedono miglioramenti e apportate le modifiche necessarie in base ai dati raccolti.

Concludendo

In conclusione, il marketing online orientato ai risultati richiede una pianificazione strategica, un’ottimizzazione continua e un approccio centrato sul cliente.
Mantenere un equilibrio tra la forza delle strategie di marketing e la presenza online ottimizzata per il SEO è essenziale per ottenere successo.
Ricordate che il marketing online è un processo in continua evoluzione, e la capacità di adattarsi e migliorare è fondamentale per raggiungere risultati duraturi.

Video marketing

Il potere del video nel marketing online.

Nell’era digitale in cui viviamo, il video marketing sta assumendo un ruolo sempre più centrale nelle strategie di marketing delle aziende. I contenuti video stanno rapidamente diventando uno dei modi più efficaci per catturare l’attenzione del pubblico e trasmettere messaggi coinvolgenti.
Tra i vari strumenti a disposizione, un canale YouTube gestito da un professionista emerge come uno dei modi più potenti per sfruttare il potenziale del video marketing. In questo articolo, esploreremo i vantaggi di avere un canale YouTube gestito da un esperto e come questa strategia può far crescere la tua presenza online.

Ovviamente uno dei vantaggi di rivolgersi ad un professionista per la realizzazione di un video è la qualità superore del risultato finale.
Un videomaker professionista possiede l’esperienza e le competenze necessarie per produrre video di alta qualità. Questi non solo catturano l’attenzione con immagini nitide e audio chiaro, ma trasmettono anche professionalità ed affidabilità al tuo pubblico.
Ecco perché rivolgersi a un videomaker è una mossa intelligente che può portare il tuo brand a nuove vette di visibilità e coinvolgimento.

Video marketing

Video marketing significa produzione video e promozione.

Un professionista del video marketing sviluppa una strategia di contenuto mirata. Questo significa che i tuoi video saranno creati in base agli obiettivi specifici della tua azienda.
Che tu stia cercando di aumentare la consapevolezza del marchio, di generare lead o di vendere prodotti, un professionista saprà come creare contenuti video che raggiungano questi obiettivi.
Il coinvolgimento del pubblico è fondamentale per il successo del video marketing.
Un esperto di video marketing sa come creare video che invitino gli spettatori a interagire con il tuo marchio.
Un canale YouTube gestito in maniera professionale può aiutarti a costruire una community attiva intorno al tuo marchio.


Video marketing

Un altro vantaggio di avere un professionista a gestire il tuo canale YouTube è la capacità di analizzare i dati e misurare le prestazioni dei tuoi video. Un esperto sa come utilizzare gli strumenti di analisi di YouTube per ottenere informazioni preziose sul comportamento degli spettatori.
Questi dati possono essere utilizzati per ottimizzare ulteriormente la tua strategia di contenuto e raggiungere migliori risultati nel tempo.
Considera che in un mondo saturato di contenuti, i video ben realizzati si distinguono. Investire in video professionali ti darà un vantaggio competitivo nel mercato.

Video-con-droni

Concludendo

In conclusione, il video marketing è diventato un elemento essenziale per le aziende che desiderano avere successo online.
Un canale YouTube gestito da un professionista offre numerosi vantaggi, tra cui contenuti di alta qualità, ottimizzazione SEO, strategia di contenuto mirata, coinvolgimento del pubblico e analisi dei dati. Investire in un gestore professionale di canali YouTube può portare a una maggiore visibilità online, un aumento dell’engagement del pubblico e, alla fine, a una crescita poderosa del tuo marchio.

Social media marketing

Social media marketing efficace nel 2023.

Nel panorama digitale in continua evoluzione, il social media marketing continua ad essere uno strumento potente per promuovere i brand, raggiungere nuovi clienti e stabilire connessioni significative con il pubblico. Tuttavia, con la crescente competizione e i continui cambiamenti degli algoritmi dei social media, è fondamentale adottare una strategia efficace per ottenere risultati positivi.
In questo articolo, esploreremo le migliori pratiche per creare una strategia di social media marketing vincente nel 2023, ottimizzata per i motori di ricerca (SEO) per massimizzare la visibilità online.
Ad ogni modo prima di iniziare qualsiasi attività di marketing sui social media, è importante definire gli obiettivi specifici che si desidera raggiungere.

Gli obiettivi possono includere l’aumento della consapevolezza del brand, l’incremento dell’engagement, l’aumento delle vendite o la generazione di lead. Una volta definiti gli obiettivi, sarà più facile pianificare e misurare il successo delle tue iniziative.
Ma per ottenere risultati efficaci, è essenziale comprendere a fondo il tuo pubblico di riferimento. Fai ricerche approfondite per capire chi sono i tuoi potenziali clienti, quali sono i loro interessi, le loro preferenze e i loro comportamenti sui social media. Queste informazioni ti aiuteranno a creare contenuti pertinenti e coinvolgenti che risuonano con il tuo pubblico.

Social media marketing: piattaforme più adatte e strategia di contenuti.

Non tutte le piattaforme social sono adatte per ogni tipo di business. Una volta che hai una chiara comprensione del tuo pubblico di riferimento, seleziona le piattaforme social più adatte per raggiungerli in modo efficace. Ad esempio, se il tuo target è principalmente composto da professionisti, LinkedIn potrebbe essere una scelta migliore rispetto a Instagram.
La creazione di contenuti di qualità è fondamentale per il successo del social media marketing. Pianifica un mix di contenuti, inclusi post testuali, immagini, video aprendo un canale Youtube, e altri formati che si adattano alle diverse piattaforme. Assicurati che i tuoi contenuti siano informativi, coinvolgenti e pertinenti al tuo pubblico di riferimento. Utilizza anche parole chiave rilevanti per l’ottimizzazione SEO.

Al fine di aiutarti nell’organizzare una strategia di contenuti efficace gli strumenti di automazione e pianificazione possono semplificare notevolmente la gestione delle attività di social media marketing. Programma i tuoi post in anticipo utilizzando strumenti come il Meta Business Suite di Facebook per risparmiare tempo e mantenere una presenza costante sui social media.

Coinvolgimento del pubblico e monitoraggio risultati nel social media marketing.

Il coinvolgimento è una parte essenziale del social media marketing. Rispondi ai commenti, alle domande e ai messaggi dei tuoi follower in modo tempestivo. Crea sondaggi, concorsi o altre attività che incoraggino il tuo pubblico a partecipare attivamente. Il coinvolgimento aiuta a costruire una relazione fiduciosa e duratura con i tuoi clienti.
Infine, monitora costantemente le metriche di social media e i risultati ottenuti. Utilizza gli strumenti di analisi delle piattaforme social per comprendere quali strategie stanno funzionando meglio e apporta eventuali modifiche necessarie. Misura il coinvolgimento, il traffico verso il sito web, le conversioni e altri indicatori chiave di performance per valutare l’efficacia della tua strategia.

Social media marketing

Conclusioni.

Il social media marketing rimane un potente strumento per promuovere i brand e raggiungere il pubblico target. Seguendo le migliori pratiche e ottimizzando la tua strategia per i motori di ricerca, puoi massimizzare la tua visibilità online e ottenere risultati positivi.

Ricorda di adattare la tua strategia in base ai continui cambiamenti del panorama digitale e di rimanere sempre aggiornato sulle nuove tendenze e tecnologie emergenti.





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Web designer freelance o agenzia web?

Web designer freelance od agenzia web a chi affidare la creazione del tuo sito web? La classica domanda che sorge spontanea nel momento in cui decidi di realizzare il tuo progetto online. Prima di tutto fai bene ad affidare lo sviluppo del tuo sito web a chi ha competenza e professionalità. In particolare se con il tuo sito web miri ad ottenere un ritorno economico.

Indipendentemente da ciò che si intende per riscontro economico con un sito web (e-commerce, blog aziendale o personale). Essendo io un consulente di web marketing che tra le altre cose realizza siti web potrei sembrarti in alcuni momenti parziale nello spiegarti i motivi di una scelta anziché un’altra. Ma cercherò di essere davvero obbiettivo. Per la semplice ragione che alla fine sarai comunque tu a fare la scelta.

Web designer freelance o agenzia web

Web designer freelance ed agenzia web: ma chi sono?

In primo luogo mi sembra doveroso un accenno che chiarisca chi sono i due soggetti del contendere. Vediamolo brevemente. Il web designer freelance è un professionista che realizza siti web avvalendosi delle sue necessarie competenze in campo di web design. Nel complesso egli deve realizzare le pagine web, rendere il sito facilmente navigabile ed avere sempre un occhio di riguardo alla user experience.

Al fine di migliorare le prestazioni del sito web, deve essere in grado di apportare le dovute modifiche utili a tal fine. Soprattutto in relazione alla velocità di caricamento delle pagine web. In quanto è ormai certificato da Google che la velocità di un sito web è uno dei principali fattori di ranking seo. Ha piena autonomia gestionale, nel caso di freelance che lavora per proprio conto, parziale se collabora ad esempio con delle web agency.

Agenzia web

Una web agency a livello di competenze non si differenzia sostanzialmente dal web designer freelance. La differenza sta nel tipo di struttura. Infatti in genere una web agency comprende un insieme di persone ognuna con specifiche competenze inerenti il campo del web design e non solo. Non necessariamente deve avere una sede fisica. Molto spesso le stesse agenzie web si avvalgono di collaboratori esterni freelance. Poi del resto puoi trovare gli stessi pregi e difetti di un web designer freelance.

Web agency pro e contro iniziamo con i pro

Chiarite brevemente le differenze, torniamo alla domanda chi scegliere tra web designer freelance od agenzia web. Innanzitutto vorrei chiarire che i pro e contro a favore di uno rispetto agli altri sono del tutto personali. Sebbene come accennato in precedenza, io sono un web designer freelance, cercherò di essere obbiettivo. A te che leggi l’onere di giudicare se ci sono riuscito o meno.

Essendo, come detto in precedenza, una web agency un insieme di professionisti ognuno con specifiche competenze, essa viene percepita come un interlocutore più affidabile in relazione alle professionalità in possesso. Se questo è vero per la maggior parte delle agenzie web non è detto che lo sia per tutte. Ma lo stesso discorso vale per il web designer freelance.

Web designer freelance

Inoltre in una buona agenzia web potrai trovare dei professionisti in grado di gestire al meglio anche attività correlate al campo del web design. Come ad esempio la realizzazione di applicazioni web e la pianificazione di attività di web marketing e di social media marketing. Tra i professionisti a disposizione di un’agenzia web spesso ci sono specialisti seo che ottimizzeranno il tuo sito per i motori di ricerca.

Web designer freelance o agenzia web quale scegliere?

Web agency i contro

Prima di tutto i prezzi. Un’agenzia web per forza di cose ha dei costi di gestione, derivanti da una serie di fattori credo di facile comprensione, di una certa entità. A causa di ciò ha meno margini di manovra nell’offrire ai suoi clienti prezzi più convenienti. Ovviamente in caso di budget limitati la scelta dell’agenzia web non è la migliore.

Un altro aspetto che potrebbe non far preferire un’agenzia web è il fatto che di solito il tuo sito è realizzato da più persone. Ma anche se il tuo sito web lo ha sviluppato una singolo professionista all’interno della stessa web agency, potresti non sapere mai chi lo ha effettivamente realizzato. Di conseguenza non hai un referente con il quale interfacciarti. Questo in caso di difficoltà può crearti dei problemi. Altri contro di una certa importanza imputabili ad un’agenzia web non ne avrei.

Web designer freelance pro e contro

In primo luogo contrariamente ad un’agenzia web, un web designer freelance non avendo gli stessi costi di gestione, può praticare prezzi decisamente più abbordabili. Senza che questo vada a scapito della qualità. Inoltre sai chi è che sta mettendo mani al tuo sito web. Quindi in caso qualcosa non ti soddisfi sai a chi rivolgerti. La soluzione web designer freelance è particolarmente indicata in caso non si possegga un budget consistente.

Tra i contro che possono essere ascritti ad un web designer freelance quello che potrebbe non avere tutte le professionalità di cui dispone una web agency. Potendo quest’ultima, come già detto, contare quasi sempre su di un pool di professionisti. Per questa ragione potresti essere costretto ad esempio a rivolgerti ad un web designer che realizzi il tuo sito web ed ad un seo che lo ottimizzi.

Web design

Web designer freelance vs web agency ora fai la tua scelta

Nonostante ti ho fornito gli elementi essenziali per metterti nelle migliori condizioni per scegliere, se sei ancora indeciso vuol dire che son stato obbiettivo. Sarebbe stato più facile per me in questo articolo portare acqua al mio mulino dicendoti che la scelta migliore è il web designer freelance. In tal modo però questo articolo non avrebbe avuto nessun senso.

Ad ogni modo se hai letto con attenzione fin qua, sicuramente avrai un idea più chiara circa la scelta da compiere. Dopodiché la palla passa a te. Tuttavia la scelta dovrà tener conto delle tue esigenze. Per trovare un web designer freelance od una web agency sfrutta il web. In rete tra l’altro ci sono diversi portali in cui potrai trovare un web designer freelance.

Concludendo

Se la tua scelta finale dovesse propendere per il web designer freelance sappi che, come ti dicevo ad inizio articolo, come consulente di web marketing mi occupo anche di realizzazione di siti web. Per cui tramite l’apposito modulo richiedimi un preventivo senza impegno.



Youtube marketing per video e canali Youtube

Aprire e gestire un canale youtube nel 2024

Scegliere di aprire un canale youtube è una scelta vincente per promuoversi online. In particolare per aziende e professionisti che devono promuovere i propri prodotti o servizi. Ma perché un canale youtube?
La risposta è molto semplice. Su youtube si pubblicano video, ed i video sono i contenuti digitali più usufruiti del web e non solo.
Sul web si trovano tanti tipi di contenuti. Ad esempio articoli per blog, post sui social, immagini eccetera.
Ma i video la fanno da padrona. Come dimostrano i numeri di youtube in continua crescita esponenziale. Quindi aprire un canale youtube per promuovere la propria azienda o professione è una scelta azzeccatissima e che può portare grandi risultati.

Aprire un canale youtube

Tuttavia non basta aprire un canale youtube. Questa è la parte facile, alla portata di chiunque sappia smanettare sul web. Quello che conta, che poi è la parte più complessa è la completa gestione ed ottimizzazione del canale.
Per la semplice ragione che ciò implica una serie di competenze trasversali. Competenze che vanno dalla conoscenza di tutti gli strumenti di gestione del canale che youtube mette a disposizione fino all’ottimizzazione SEO.
Infatti occorre ricordare che youtube è il secondo motore di ricerca al mondo dopo Google e quindi il suo funzionamento segue le regole del suo algoritmo. Regole molto simili a quelle di Google che tra l’altro ne è proprietario.

Aprire un canale youtube, gestirlo ed ottimizzarlo

Come è stato detto youtube è anche un motore di ricerca e la materia che studia il funzionamento dei motori di ricerca è la SEO. Per tanto per far crescere il tuo canale tra le altre, occorrono competenze in tale ambito. Oltre che l’approfondita conoscenza degli strumenti della piattaforma e delle sue specifiche metriche.
Inoltre se devi aprire un canale youtube che rappresenta una realtà aziendale o professionale la qualità dei video è molto importante. Per cui in caso di canali aziendali o per professionisti sono necessarie solide competenze anche di montaggio video.
In sintesi è necessario avere un mix di competenze se vuoi che il canale abbia un certo successo.

Aprire un canale youtube aziendale

Se non si possiedono tali competenze meglio affidarsi ad un esperto di youtube marketing ed ottimizzazione canale.
Mentre il fai da te è indicato per chi non ha esigenze di business ed il canale ha il mero scopo di rappresentare solo se stessi.
In aggiunta a questo è bene ricordare che la cosa migliore per la diffusione del tuo brand è quella di integrare il canale youtube in una strategia di marketing digitale.
Difatti se vuoi fare brand aprire un canale youtube è un’ottima mossa a patto però che il canale sia sostenuto da altri strumenti di web marketing. Ad esempio i social media, il sito web se presente, il blog aziendale.


Aprire un canale youtube e guadagnare

Avere un canale youtube inserito in una strategia di marketing non solo è fondamentale per la promozione dei tuoi prodotti o servizi. Ma ti consente, se raggiungi certi numeri, di guadagnare soldi tramite la pubblicità.
Innanzitutto per poter monetizzare con i tuoi video devi richiedere l’ammissione al programma partner di youtube. Una volta inoltrata la domanda youtube verificherà il possesso di determinarti requisiti quali:

  • Devi rispettare le norme sulla monetizzazione che trovi nella guida di youtube;
  • Aver aperto un account Google Adsense;
  • Vivere in un paese in cui il programma partner di youtube sia disponibile;
  • Aver raggiunto nei 12 mesi precedenti 4000 ore di visualizzazione dei tuoi video;
  • Devi avere almeno 1000 iscritti al tuo canale.
Avere iscritti al canale youtube

Al superamento di detti requisiti youtube inserirà delle pubblicità nei tuoi video e tu potrai monetizzare. Il guadagno sarà proporzionato al numero di visualizzazione e che attualmente si aggira tra i 0,5 e i 2 euro ogni mille visualizzazioni.
Lo scopo principale di un canale che rappresenta un’azienda od un professionista rimane comunque sempre quello di vendere i propri prodotti o servizi. Ma arrotondare con la pubblicità non è cosa da buttar via.

Ottimizzazione SEO dei canali youtube

Precedentemente ho accennato all’importanza della SEO per l’ottimizzazione di canali youtube. Ma in cosa si sostanzia tale ottimizzazione in relazione ad un canale youtube ed ai video? Vediamolo più nel dettaglio.
Prima di tutto ogni video pubblicato deve avere un titolo con all’interno la parola chiave che meglio lo descrive. In secondo luogo anche la descrizione dei video deve contenere la parola chiave scelta.
La parola chiave poi deve essere ripetuta nella descrizione ad intervalli regolari ma senza esagerare per non sembrare una forzatura. La compilazione della descrizione e del titolo con la parola chiave scelta ti aiuterà a farti trovare da coloro che digiteranno nel campo di ricerca di youtube l’argomento trattato nei tuoi video.

Avere un canale youtube ottimizzato

Ovviamente l’ottimizzazione SEO del tuo canale se pur importante da sola non basta. Analogamente devi realizzare video di qualità sia dal punto di vista del montaggio che della narrazione. Al fine di tener incollati gli spettatori al tuo canale.
Infatti una delle metriche più importanti per youtube è il tempo che trascorrono gli spettatori nel tuo canale.
Inteso come tempo speso dagli utenti nel guardare i tuoi video. A tale proposito devi sfruttare tutti quei strumenti che la piattaforma mette a disposizione.
Per far tutto questo come dicevo all’inizio sono necessarie un mix di competenze che se non possiedi meglio affidarsi ad un esperto di gestione ed ottimizzazione canali youtube nonché di montaggio video.

Youtube sede

Promuovi il tuo canale

Infine non dimenticare di promuovere il tuo canale ed i tuoi video sui tuoi profili social per portare visualizzazioni. E se è il caso ricorri alla pubblicità tramite la piattaforma Google ads.
Anche in questo caso il vantaggio di avere un canale gestito da un esperto è che egli saprà dirti se è quando spingere i tuoi video con le youtube ads. Infatti un vero professionista nella gestione di canali youtube deve avere anche le competenze nella realizzazione di campagne pubblicitarie efficaci per i tuoi video laddove servisse.

In conclusione come già detto, aprire un canale youtube è la parte facile. Ma la sua completa gestione ed ottimizzazione atta all’ottenimento di certi risultati in termini soprattutto di visualizzazioni è un’altra storia. Che richiede svariate competenze specie se si tratta di canali aziendali. Se necessiti di un professionista che si occupi del tuo canale youtube contattami senza impegno e parliamo del tuo progetto.

SEO

Posizionamento organico sui motori di ricerca

Il posizionamento organico sui motori di ricerca è l’obbiettivo al quale tutti i proprietari di siti web ambiscono. In particolare quei siti che hanno un fine commerciale o che comunque hanno una prospettiva di guadagno. Poiché un sito senza traffico non può ovviamente portare delle conversioni ne di conseguenza reddito.
Ma come fare per ottenere un buon posizionamento organico sui motori di ricerca? Prima di tutto è bene chiarire cosa si intende per posizionamento organico.
Per posizionamento organico si intende l’insieme di tutte quelle attività di ottimizzazione che non contemplano la pubblicità a pagamento, che è un’altra cosa. La principale differenza tra posizionamento ottenuto mediante pubblicità a pagamento e posizionamento organico sta nel fatto che la prima da risultati nel breve e si esaurisce al termine del budget. La seconda assicura risultati non immediati ma duraturi nel tempo e che possono essere consolidati.

Posizionamento organico sui motori di ricerca: le 2 scelte

Hai 2 scelte da compiere per raggiungere l’obbiettivo del posizionamento organico sui motori di ricerca. La prima affidarti ad unn esperto della SEO,scelta decisamente consigliata. Infatti il SEO è quella figura professionale che si occuperà di tutti gli aspetti legati all’attività di ottimizzazione per i motori di ricerca, tenendo conto anche che tale attività in realtà non si esaurisce mai poiché riguarda, da una parte l’ottimizzazione dei nuovi contenuti che periodicamente saranno inseriti nel tuo blog, d’altra la riottimizzazione dei vecchi, poiché la SEO si evolve non essendo per sua natura una dsciplina statica.

La seconda studiare la SEO ed i suoi fondamenti. Tuttavia devi essere consapevole che questa seconda strada implica un notevole impiego di tempo e di studio.
La SEO non è una materia semplice. Devi essere disposto ad investire del tempo per studiarla ed ad formarti ed aggiornarti costantemente. Inoltre dovrai necessariamente dotarti di strumenti SEO.
Il miglior strumento SEO attualmente in circolazione in Italia è SEOZoom. Questo tool SEO sarà per te un alleato fondamentale che ti darà una grossa mano per ottenere posizionamento organico sui motori di ricerca.

Le 2 fasi dell’ottimizzazione

Cominciamo ad entrare nel vivo della materia SEO. In primo luogo vanno distinte due fasi. Queste sono la fase di indicizzazione e di posizionamento vero e proprio.
La fase di indicizzazione consiste nel far inserire il tuo sito nell’indice del motore di ricerca in modo da permettergli di scansionarlo.
In altre parole indicizzazione è sinonimo di presenza in un motore di ricerca ma non di posizionamento. Ad esempio Google, per indicizzare un sito ti mette a disposizione lo strumento gratuito Google search console.

Non dovrai far altro che registrarti per ottenere un account gratuito, aggiungere l’url del tuo sito ed inviare la sitemap delle pagine che lo compongono.
Inoltre dovrai verificare la proprietà del tuo sito ed il gioco è fatto. La fase di indicizzazione è abbastanza semplice, non richiede competenze particolari. Mentre la fase di posizionamento riguarda l’insieme di tutte quelle strategie SEO mirate ad ottenere un preciso risultato e cioè posizionarsi al meglio sui motori di ricerca. Questo risultato lo si può ottenere solo affrontando al meglio le 3 aree della SEO.

Posizionamento organico sui motori di ricerca: le 3 aree della SEO

La SEO moderna è suddivisa in 3 aree ben distinte. La SEO on-site la SEO on-page, e la SEO off-site. Questa è la distinzione più usata.
Tutte queste 3 aree della SEO concorrono al raggiungimento del medesimo obbiettivo e cioè ottenere il miglior posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono 3 aree distinte ma complementari nel senso che una influisce sull’altra. Nessuna delle 3 va trascurata altrimenti l’obbiettivo rischia di non essere raggiunto. L’errore che si commette più frequentemente è quello di non impegnare al meglio ogni risorsa per affrontare al massimo ognuna delle 3 fasi.

Infatti accade spesso che ci si concentri più in una o massimo due di queste 3 aree che sono si distinte ma dipendenti l’una d’altra.
Detto questo si può ben capire come una strategia SEO di successo non si esaurisce mai proprio perché queste 3 aree hanno dei momenti temporali diversi. Per esempio la SEO off-site che ha il suo cardine nella promozione dei contenuti ovviamente non può che essere successiva alla creazione dei contenuti stessi.

SEO on-site

Per SEO on-site si intendono quegli aspetti generali di un sito web o blog. Aspetti generali che hanno per oggetto le prestazioni del tuo nuovo sito web. Sono aspetti che riguardano l’intero sito e che una volta configurati non andrebbero più modificati, quindi in quest’area della SEO bisogna fare delle scelte in maniera molto oculata. Le scelte più importati di questa fase riguardano il servizio di web hosting per cui di consiglio la lettura dell’articolo quale hosting scegliere. Anche la scelta del dominio rientra nell’area della SEO on-site.

Un altro aspetto importante è la scelta della piattaforma con cui realizzerai il tuo sito web a meno che tu non decida di rivolgerti ad un’agenzia web o ad un web designer freelance (scelta consigliata).
Meglio scegliere, nel caso del fai da te, una piattaforma che crei un codice Html pulito, poiché anche questo incide sulle prestazioni del sito. Da ultimo ma non meno importante dovrai assicurarti che il tuo sito sia responsive cioè navigabile su tutti i dispositivi in particolare dai dispositivi mobili.

SEO on-page

La Seo on-page è quell’area della SEO che ha probabilmente ha un incidenza maggiore in merito al raggiungimento di un buon posizionamento organico sui motori di ricerca. Essa riguarda tutti quegli aspetti che riguardano i contenuti della tua pagina o articolo. Il fulcro di quest’area è l’utilizzo delle parole chiave con cui intendi posizionarti.
In quest’area dovrai porre molta attenzione alla qualità dei contenuti, rappresentati non solo dal testo, ma anche dell’ottimizzazione delle immagini che dovranno essere leggere in modo da non rallentare il caricamento delle pagine o articoli.

Inoltre dovrai avere molta cura nello strutturare i contenuti della pagina o articolo. Dovrai dividere il testo in paragrafi ognuno dei quali preceduto dalle relative intestazioni rappresentate dai tag Html H, impostandoli in maniera gerarchica laddove H1 è il più importante fino ad arrivare al H6.
Per quanto riguarda i contenuti ricordati che il destinatario non è solo il motore di ricerca ma sopratutto l’utente. Quindi scrivi contenuti di qualità.

SEO off-site

Quest’area della SEO riguarda principalmente la promozione dei tuoi contenuti e la costruzione della tua autorità come autore. Utilizza i social per promuovere i tuoi contenuti poiché hanno un impatto, sulla costruzione della tua authority.

Frequenta blog lascia commenti interessanti, condividi. L’aspetto più importante di quest’area della SEO sono i backlink.
Ti spiego subito cosa sono e come ottenerli. I backlink sono link al tuo sito posti su blog esterni possibilmente della tua nicchia. Se ottenuti in maniera naturale ti danno una grande spinta verso la tanto sospirata authority, google in particolare tiene in grande considerazione i backlink.

Posizionamento organico sui motori di ricerca tramite link building

Ma come ottenerli? La strada migliore è frequentare blog autorevoli appartenenti alla tua nicchia e rilasciare commenti di qualità. Con il tempo instaurandosi un rapporto di fiducia potrai chiedere di inserire nel blog un link al tuo sito. In tal modo una parte di authority del blog da te frequentato si trasferirà al tuo (link juice).
Assicurati però che il backlink non abbia il link no follow, altrimenti non trasferirà linlk Juice al tuo blog. Nel caso ti accorgessi della presenza del link no follow chiedi in maniera cortese se è possibile rimuoverlo. Tieni conto che alcuni ti accontenteranno altri no. In ogni caso continua a seguire quei blog.


Come fare marketing di affiliazione

Come fare marketing di affiliazione per guadagnare online? Bene, se ti stai facendo questa domanda sei già un passo avanti. Per fare gli altri passi non devi fare altro che leggere quest’articolo, mi ringrazierai.
Ma che cos’è il marketing di affiliazione od in inglese affiliate marketing? Fare affiliazione vuol dire promuovere prodotti fisici o digitali di altri ricavandone una commissione.
La promozione si attua inserendo dei link nella propria piattaforma digitale (sito web, blog, social media). Questi link avranno un codice di tracciamento che consentirà di risalire all’affiliato.

Quindi ad esempio, se un visitatore del tuo sito acquista cliccando su questi link l’advertiser (compagnia che vende il prodotto) ti riconoscerà una commissione.
E’ possibile inoltre guadagnare con le affiliazioni facendo compiere al visitatore un’azione diversa dalla vendita.
Questo tipo di affiliazione è detto CPA (Cost Per Action). In questo caso potrai guadagnare facendo iscrivere un utente ad un portale, o facendogli scaricare un app. Con questo genere di affiliazione è possibile guadagnare, ma se vuoi fare davvero soldi online non è questa la strada migliore.

Come fare marketing di affiliazione: occorre un blog

In teoria si può fare affiliazione utilizzando esclusivamente i social media. Ma francamente te lo sconsiglio. Ti spiego il perché. I social media spesso sono restrittivi verso i link di affiliazione che necessariamente dovrai inserire nel tuo sito.
Inoltre se per una qualsiasi ragione ti venisse chiuso il tuo account sarebbero problemi seri. Mentre, con un tuo sito web o blog, hai piena autonomia. Decidi tu e basta. Di conseguenza dipende da te decidere quale strategia di marketing adottare.

Quindi è evidente che la risposta migliore alla domanda come fare marketing di affiliazione è quella di aprirsi un blog/sito.
Ovviamente assodato che il primo passo per guadagnare seriamente con le affiliazioni è quello di aprirsi un blog, il passo successivo è quello di affidare la creazione di un blog ad un professionista,
poiché se vuoi farlo seriamente e con reali possibilità di guadagno molto meglio affidarsi a mani esperte. In questo caso devi rivolgerti ad un consulente di web marketing che oltre a realizzare il sito web pianifichi una strategia mirata alla conversione.

Come fare affiliate marketing

Scegli una nicchia

Stabilita l’importanza di avere un sito web od un blog per fare affiliazione entriamo più concretamente nel merito dell’argomento. Il primo passo da fare è quello della scelta di una nicchia di mercato.
Dovrai scegliere una nicchia di mercato che sia profittevole ma allo stesso tempo che non abbia una grande concorrenza.
Dopo di che dovrai scegliere la parola chiave inerente la tua nicchia sulla quale puntare.
Il come fare marketing di affiliazione dipenderà da queste due scelte che dovrai fare. Dalla scelta della nicchia e della giusta keyword sulla quale puntare dipenderà molto delle tue possibilità di guadagno.

In quest’ultimo caso la scelta migliore da fare è quella di rivolgersi ad un esperto per una consulenza seo. La SEO è quella disciplinata grazie alla quale un sito web si posiziona più in alto sui motori di ricerca. Ed i motori di ricerca, Google in primis veicolano la stragrande maggior parte del traffico web. Quindi presta molta attenzione a quest’aspetto poiché le tue possibilità di guadagno saranno proporzionate al traffico generato dai motori di ricerca sul tuo sito web.

Inoltre per ottenere traffico nell’immediato avrai bisogno di fare pubblicità a pagamento con campagne pubblicitarie. A seconda della piattaforma pubblicitaria che sceglierai dovrai rivolgerti ad un consulente sem per la pubblicità su Google oppure ad un esperto facebook ads per le campagne pubblicitarie su facebook.

Come fare affiliate marketing

Come fare affiliate marketing e scegliere un programma di affiliazione

In tutta onestà ti devo dire che rispondere alla domanda come fare marketing di affiliazione non è semplice e la ragione è che fare affiliazione seriamente non è per nulla facile. Ma facendolo nel giusto modo con determinazione e facendo i passi giusti ti potrai togliere delle belle soddisfazioni.
Scelta la nicchia e la money keyword, rimane un ultimo ma decisivo passo da fare. Cercare un programma di affiliazione profittevole.
Per profittevole si intende che garantisca delle commissioni convenienti. In generale promuovere prodotti digitali assicura commissioni più vantaggiose rispetto alla promozione di prodotti fisici. La ragione è molto semplice.I prodotti fisici hanno dei costi di produzione che i prodotti digitali non hanno.

Inoltre il prodotto fisico ha necessariamente dei costi di spedizione. Per questa ragione le commissioni dei prodotti digitali sono più alte. Detto questo cerca i prodotti sui quali hai deciso di puntare e recati nel sito relativo a questi prodotti. Ti accorgerai scorrendo in fondo alla pagina che quasi tutti hanno una voce che invita tramite link ad accedere al loro programma di affiliazione.
Se le condizioni proposte ti soddisfano procedi con la registrazione al programma di affiliazione. Una volta registrato al programma di affiliazione ti verrà fornito un link affiliato che dovrai usare per promuovere i prodotti sul tuo sito/blog, ma anche su altre piattaforme.

Come fare affiliate marketing

Scegli un programma di affiliazione serio

Il primo criterio da valutare nella scelta di un programma di affiliazione è la serietà. Vale a dire che sia puntuale ed affidabile nel pagare le commissioni. Secondo parametro la durata del tracciamento dei cookie.
Ti spiego subito cosa significa. Un visitatore clicca sul link di affiliazione posto sul tuo sito, ma non completa l’acquisto in quello stesso momento magari lo farà in seguito.

Bene la commissione ti verrà riconosciuta se il visitatore completa l’acquisto entro un determinato periodo stabilito dal programma di affiliazione.
Quindi meglio scegliere programmi di affiliazione la cui durata di tracciamento dei cookie superi almeno le 24 ore. Questo perché la maggioranza dei visitatori di un sito web, molto difficilmente acquista entro le prime 24 ore.

Guadagnare soldi

Come fare marketing di affiliazione: high ticket low ticket

Il mercato delle affiliazioni si divide in due tipologie. Le affiliazioni low ticket e quelle high ticket. Per low ticket si intende la vendita in affiliazione di prodotti per i quali ti viene riconosciuta una modesta commissione. Spesso, anche se non sempre, si tratta di prodotti a basso costo.
Mentre per high ticket si intende la vendita di prodotti le cui commissioni possono raggiungere anche il 70%. Contrariamente alle affiliazioni low ticket, i prodotti high ticket in genere hanno costi elevati. Entrambe le tipologie di affiliazione presentano vantaggi e svantaggi.

Per guadagnare con le affiliazioni low ticket data l’esiguità delle commissioni devi generare molte vendite. D’altra parte però i prodotti a basso costo sono più facili da vendere.
Mentre per le affiliazioni high ticket ti basteranno poche vendite per ottenere guadagni consistenti.
Per vendere in high ticket però, devi avere una notevole conoscenza del prodotto che vai a promuovere. Oltre che trovare prodotti high ticket ,specie in Italia, è tutt’altro che facile.

Affiliazione low ticket vs high ticket : la scelta

Scegliere tra queste due tipologie di affiliate marketing dipende dagli obbiettivi prefissati. Con le affiliazioni low ticket difficilmente arriverai a guadagnare cifre consistenti.
Ma saranno più facili ed immediate da realizzare. Per cominciare ti consiglio l’affiliazione Amazon.
Le affiliazioni Amazon hanno commissioni basse, quindi rientrano nella tipologia low ticket. Con l’affiliazione Amazon non ti arricchisci, ma sono vendite più facili grazie alla fiducia nel marchio. Chi non conosce Amazon.

Se invece il tuo obbiettivo è quello di guadagnare cifre importanti, allora scegli le affiliazioni high ticket.
I guadagni tarderanno ad arrivare ma saranno decisamente più interessanti. Dovrai però conoscere e testare personalmente i prodotti che andrai a promuovere.
Questo perché deve instaurarsi un rapporto di fiducia con il visitatore del tuo sito. I prodotti high ticket hanno spesso costi più elevati, quindi dovrai mostrare competenza ed autorevolezza nel promuoverli.

Digital marketing

La situazione italiana

Come detto nel paragrafo precedente, le affiliazioni high ticket avendo commissioni elevate ti permettono di realizzare guadagni interessanti anche con poche vendite. Purtroppo però in Italia, le affiliazioni high ticket sono quasi irreperibili se non proprio inesistenti.
Mentre nel mercato anglofono hai l’imbarazzo della scelta. Ma se non hai problemi con la lingua inglese allora vai decisamente sulle affiliazioni high ticket.

Conclusioni

In conclusione in quest’articolo ho cercato di dare la migliore risposta possibile alla domanda come fare marketing di affiliazione. Ricordati il vero segreto per guadagnare con le affiliazioni sta nel portare traffico al tuo sito.
Per questo come ti ho detto avrai bisogno di specifici servizi di web marketing. D’altra parte fare affiliazione è un business a tutti gli effetti per cui qualche piccolo investimento andrà fatto se vuoi davvero guadagnare, altrimenti non perdere tempo inutilmente. Per qualsiasi domanda o dubbio o consiglio non esitare a contattarmi.

Quale Hosting WordPress devi scegliere nel 2024

Pubblicato il 09/08/2021 – da Enzo Sibillano – Web marketing

Quale hosting scegliere per poi creare un sito web? Questo è il primo passo da compiere per realizzare il tuo sito insieme alla scelta del nome a dominio. Il nome a dominio andrà a comporre l’url del nascente sito internet.
Digitando su Google quale hosting scegliere ti puoi fare già un’idea semplicemente guardando i risultati che il motore di ricerca ti restituisce. Troverai una lunga serie di classifiche su quale, a seconda di chi ha scritto l’articolo, siano i migliori servizi di web hosting attualmente in circolazione.

L’obbiettivo di quest’articolo non è quello di presentare l’ennesima classifica dei migliori hosting web, questo perché queste classifiche son in genere del tutto personali. Piuttosto l’obbiettivo è quello di evidenziarti quei parametri che ti consentano di valutare in maniera più obbiettiva possibile quale hosting scegliere in base alle proprie esigenze e disponibilità economiche. Infatti ognuno ha le sue risorse ed i suoi obbiettivi. La scelta del servizio di web hosting oltre che alla valutazione dello stesso, andrà messa in relazione agli obbiettivi di business cui il sito dovrà puntare.

Quale hosting scegliere

Che cos’è un hosting web

Ma che cos’è un hosting o più precisamente un hosting web? Infatti prima di rispondere alla domanda quale hosting scegliere è necessario capire cosa sia un hosting web.
Hosting dall’inglese to host che significa ospitare è un servizio di rete che su un proprio server web, ospita pagine web di svariati siti internet o applicazioni web.
Gli utenti della rete tramite browser web potranno collegarsi al server del provider che restituirà loro le informazioni richieste navigando la rete. In definitiva dovrai acquistare uno spazio web da un provider di servizi hosting. Lo spazio web sul quale sarà ospitato il tuo sito. Qui occorre fare una prima distinzione tra servizio di hosting condiviso e dedicato. Ti spiego subito cosa significa.

Un servizio di web hosting condiviso significa che il provider di servizi internet alloca il tuo sito su un server dove ci sono un numero svariato di altri siti. Per questo motivo i costi del servizio soni più contenuti. Mentre nel caso di un servizio di web hosting dedicato il provider ti mette ha disposizione l’intero server nel quale sarà ospitato solo il tuo sito. Ovviamente in questo caso i costi sono decisamente più elevati.

Quale hosting scegliere

Quale hosting scegliere: parametri di scelta

Sono diversi i parametri che determinano la valutazione di un hosting, ma 5 di questi sono i più importanti:

Velocità di caricamento delle pagine. Questo parametro è molto importante per 2 motivi. Il primo è che Google ad esempio posiziona più in alto i siti veloci. E già questo basterebbe da solo. Il secondo motivo è che recenti statistiche dimostrano in maniera inequivocabile l’elevato tasso di abbandono da parte degli utenti di quei siti che caricano lentamente le pagine web.

Localizzazione dei server. Questo parametro è legato al primo. Nel senso che se ti rivolgi ad esempio ad un pubblico italiano un servizio di web hosting con server locati in Italia consentirà al tuo sito di essere più veloce rispetto ad un servizio di web hosting con server all’estero.

Sicurezza del sito web. Assicurati che il servizio di web hosting che andrai a scegliere utilizzi tecnologie all’avanguardia in materia di protezione dei dati. Infatti problemi i hackeraggio dei siti web è una piaga sempre più diffusa.

Quale hosting scegliere

Assistenza. Questo è uno degli aspetti più sottovalutati salvo poi pagarne le conseguenze. Valuta attentamente che il servizio di web hosting fornisca un’assistenza ed un supporto competente in qualsiasi memento ed in tutte le forme.

Rapporto qualità prezzo. Infine valuta se il costo del servizio di web hosting è giustificato dalla questo completezza del servizio offerto. L’errore più tipico in questa fase è scegliere solo in base al prezzo. Alle volte un prezzo in apparenza più elevato è più conveniente se rapportato ai servizi offerti.